Guido Calliero

Da sempre appassionato di musica e soprattutto di canto, ha cominciato come molti, a otto anni iniziando con la Schola Cantorum della cattedrale di Pinerolo. Da allora le sue esperienze si sono arricchite.
La prima dal ’63 al ’67 con il “Coro della Giovane Montagna” che eseguiva preferibilmente canti derivanti dal repertorio del Coro della S.A.T. di Trento.
L'esperienza più importante e duratura, 43 anni, è stata quella con la Badia Corale Val Chisone, della quale è stato socio fondatore nel 1967, collaborando alla ricerca sul campo delle canzoni che sono alla base del repertorio della corale stessa. Della Badia Corale è stato anche direttore e vivace collaboratore, con oltre 25 brani armonizzati ed altri scritti ed elaborati di proprio pugno.
Ha fatto parte dei “Tanneuno”, gruppo a cappella con repertorio di musica leggera e pop, con il quale ha ottenuto buoni successi ma soprattutto ha accresciuto la sua esperienza nel mondo musicale/cantato.
Della sua esperienza di musicista ricordiamo l’appartenenza al Gruppo di Musica Antica, che si occupava di repertorio di musiche dal seicento e che era un ramo della Badia Corale Val Chisone.In questo gruppo ha suonato diversi strumenti della famiglia del flauto dolce e anche di una dulzaina, strumento ad ancia interna della famiglia dei cornamuti.
Attualmente fa parte del “Coro Turba Concines” che esegue un repertorio di brani polifonici sacri e profani.